L’additive manufacturing a supporto dell’alesatura ad altissima precisione, con elevati volumi produttivi e un unico posizionamento.
Oggi è evidente quale sia la direzione che sta prendendo l’industria automobilistica, tanto che, secondo stime recenti, nei prossimi 10 anni, pressoché ogni casa costruttrice metterà sul mercato un milione di auto elettriche, fra elettriche pure e ibride. Per chi si occupa di asportazione di truciolo, il basamento del motore elettrico, realizzato in svariate leghe di alluminio, rappresenta un componente di particolare interesse: con una quantità annua che raggiunge i livelli della produzione in serie, i costi per pezzo diventano sempre più importanti. Soprattutto il foro dello statore, quale componente più costoso, pone elevati requisiti all’utensile e al tagliente. Sorge quindi una domanda: sono disponibili gli strumenti adeguati per una produzione su larga scala di motori elettrici?
Fonte: MeccanicaNews